Le lane

La lana è una fibra tessile naturale che si ottiene dal vello di ovini (pecore e di alcuni tipi di capre), conigli, camelidi (cammelli) e alcuni tipi di lama. Essa si ottiene attraverso l’operazione di tosatura, ovvero taglio del pelo, che per le pecore, avviene in primavera. La lana che si viene ad ottenere viene definita lana vergine.

Un altro metodo per ricavare la lana è quello di recuperarla dopo la macellazione della pecora stessa. La lana che si ricava si chiama lana di concia.

L’industria inoltre riutilizza la lana ricavata dagli scarti di produzione; si parla in questo caso di lana rigenerata, e il procedimento è detto ciclo rigenerato.

In passato lo stemma delle corporazioni di mercanti di lana aveva una pecora, circondata da foglie di Quercia (araldica) e altre piante.

Gli animali da cui si ricava la lana sono:

Lana_pecora

 

Aspetto

La lana, una volta lavata per ripulirla e sgrassarla, ha una tinta che va dall’avorio al bianco. La sua lucentezza è data dalla sezione circolare e dalle scaglie. Nell’analisi microscopica, si può notare che longitudinalmente la fibra si presenta con delle caratteristiche scagliette che ne ricoprono la superficie esterna, mentre la sua sezione è di tipo circolare.

Proprietà termiche

La lana è una fibra calda al tatto e dotata di alta termocoibenza. Quest’ultima caratteristica determina che gli indumenti tessuti con la lana risultino più spessi con un conseguente trattenimento di una maggiore quantità di aria.

Il calore provoca sulla fibra della lana la degradazione. Una prima degradazione che si manifesta con un impercettibile ingiallimento può cominciare attorno ai 70 °C; a 130 °C inizia la vera e propria decomposizione; a 170 °C si ha uno sviluppo di ammoniaca. Tuttavia la lana può rimanere esposta per brevi tempi senza soffrire degradazione anche a una temperatura di 200 °C: questa proprietà viene sfruttata dalle industrie per l’operazione di termofissaggio.

La lana è relativamente resistente alla fiamma e, bruciando, sviluppa un odore simile all’osso bruciato contemporaneamente alla formazione di piccoli grani neri che, se toccati, si polverizzano. La lana è dotata anche di termoplasticità.

Il tessuto di lana non solo isola dal freddo ma anche dal caldo; alcune popolazioni africane la usano di giorno per ripararsi dal caldo e la sera dal freddo.